Feb 26, 2024 / Notizie

Il Mercato del Biologico in Italia

Analisi di mercato del settore bio Italiano

Negli ultimi anni, il tema della sostenibilità è entrato sempre più a far parte delle nostre giornate, e, di conseguenza, ad influenzare le nostre abitudini, come per esempio, le nostre scelte alimentari ed il modo in cui facciamo la spesa. Ciò è tanto vero in Danimarca, quanto in Italia, in cui è stata rilevata una crescita rilevante e costante nei consumi di prodotti biologici.

Ma cosa sono i prodotti biologici? Per prodotto biologico si intende un alimento che deriva da un’agricoltura caratterizzata dall’esclusione dei prodotti chimici in tutte le fasi di produzione, o da un allevamento che evita l’utilizzo di ormoni chimici ed di antibiotici. Da questa produzione più naturale si ottengono alcuni vantaggi; in primis, c’è senz’altro la serenità, per il consumatore, di comprare prodotti che derivano da una filiera controllata. Inoltre, gli alimenti biologici sono ritenuti più sani di quelli convenzionali: l’assenza di pesticidi e concimi chimici riduce il numero di tossine nei prodotti coltivabili, che il nostro corpo fa fatica a smaltire. Per quanto riguarda le carni biologiche, invece, esse risultano essere mono caloriche e più magre.
Per questi motivi, il biologico in Italia sta conquistando sempre più popolarità nella scelta quotidiana dei prodotti alimentari. Gli italiani, infatti, nel 2024 vogliono acquistare cibo che sia non solo conveniente dal punto di vista del prezzo, ma anche sano, tradizionale e con un basso impatto ambientale. Si pensi solo che il 51% delle famiglie italiane ha dichiarato di aver adottato delle abitudini alimentari più sostenibili rispetto a 5 anni fa.

Dove si trovano i prodotti biologici in Italia? Il canale più usato dagli italiani per acquistare i prodotti biologici è la moderna distribuzione, dove prediligono i prodotti bio a marca del distributore. Il biologico, nel carrello degli italiani, rappresenta sempre la prima scelta per alcune categorie di prodotti: al primo posto ci sono le uova, seguite dai cracker, dalle marmellate, dalle bevande, e dall’olio extra vergine di oliva. Questo è dovuto al fatto che i prodotti biologici sono associati, nella mente degli italiani, prima di tutto al benessere fisco e al rispetto dell’ambiente; il rispetto degli animali, ed infine la sostenibilità sociale ed il supporto ai piccoli produttori locali sono le altre due caratteristiche che il 10% degli italiani considera essere primarie quando sceglie di acquistare i prodotti biologici.

Quanto è importante il biologico in Italia? Questo interesse verso il mercato del biologico si vede anche nelle caratteristiche dell’offerta italiana: l’Italia è oggi leader nell’agricoltura biologica, con un totale di area coltivata del 19%. È, inoltre, prima in Europa anche per numero di operatori nel settore biologico. Di conseguenza, dal 2008 ad oggi, la domanda interna è aumentata circa del 300% e l’export del 866%.
La volontà di spesa degli italiani, però rimane molto complessa. Se da un lato l’etichetta del biologico è molto ricercata, quella del Made in Italy fa ancora da padrone. Seguono, poi, i prodotti 100% vegetali e quelli “free from” che, nella classifica di tipologie ricercate dal consumatore consapevole, si trovano oggi rispettivamente al terzo e quarto posto. Nonostante questo evidente interesse per il bio, gli italiani sentono il bisogno di acquisire più conoscenze e informazioni. Per condurre delle scelte ancora più accurate e consapevoli, vorrebbero saperne di più soprattutto sulle caratteristiche dei prodotti biologici, sui loro metodi di produzione e sui vantaggi concreti per la salute.

Ci sono molte connessioni tra Italia e Danimarca nel settore del biologico. Infatti, la Danimarca, per i produttori italiani, è un mercato molto promettente, poiché, per il 38% dei danesi, la qualità del bio Made in Italy è la più alta che si possa trovare. Pasta, olio extravergine d’oliva, formaggi e vino sono le categorie del settore di interesse. Guardando nella direzione opposta, il Paese scandinavo è il decimo più importante esportatore di cibo per l’Italia. In questo settore, i prodotti biologici danesi più richiesi dagli italiani sono la carne di maiale, il formaggio e latticini, e prodotti conservati in vetro, come la birra e le marmellate.

DANITACOM lavora per rafforzare le connessioni tra i due paesi, puntando ad accrescere il loro export ed import, e, quindi, opera per creare canali commerciali vantaggiosi per entrambi. Invitando importatori alle fiere, facendo attività di consulenza, partecipando a conferenze, workshop, e organizzando webinar, come quello tenutosi il 21 febbraio in sinergia con Økologisk Landsforening, lavoriamo quindi a stretto contatto con gli operatori del settore per aiutare l’internazionalizzazione ed incrementare conoscenza, collaborazione, e cooperazione tra Danimarca ed Italia.

Dati: SANA, Nomisma ed Eurostat.

DANITACOM

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